lunedì 7 settembre 2015

IL COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA DIFFIDATO DALL’AUTORITÀ ANTI-CORRUZIONE



L’ANAC è l’Autorità Nazionale Anti Corruzione, che ha il compito di prevenzione della corruzione nell’ambito delle amministrazioni pubbliche.

L’ANAC con nota prot. 80577 ha diffidato Il Comune di Ceglie Messapica, ai sensi della delibera n. 146 /2014,  in quanto la stessa Autorità di controllo ritiene che ricorrano i presupposti per l’emanazione di un provvedimento d’ordine.

Già nello scorso marzo il Comune di Ceglie era stato posto in osservazione dalla stessa Autorità per arbitrarie erogazioni di compensi accessori al personale, per contributi nei confronti di associazioni, nonché criticità negli affidamenti degli appalti, peraltro già dettagliatamente rappresentati dal collegio dei revisori dei conti.

L’ANAC sottolinea come non siano stati rispettati dal Piano di Prevenzione della Corruzione del Comune di Ceglie alcuni aspetti fondamentali di prevenzione della corruzione come ad esempio la rotazione del personale, con particolare riferimento a quello degli appalti pubblici.

E’ oramai palese ed evidente come la gestione amministrativa del Comune di Ceglie Messapica abbia superato oramai il livello di guardia. In questi ultimi due anni come evidenziato dagli organi competenti, si assiste a intrecci di interessi e di frequentazioni di alcuni amministratori, volti soprattutto a favorire alcuni a scapito di altri, che di fatto hanno inquinato il nucleo essenziale della vita della comunità, sia da un punto di vista sociale che economico.

Il nostro comune è oramai nella black list, posto sotto osservazione da parte dell’ente di controllo della corruzione, da parte della Funzione Pubblica e dalla Corte dei conti, per le evidenti irregolarità segnalate dal Collegio dei Revisori Dei Conti.

Per questo, al fine di porre rimedio alla situazione di grave inquinamento e deterioramento dell'amministrazione comunale di Ceglie Messapica, chiederemo un urgente predisposizione di idonee azioni volte innanzitutto al recupero totale del “maltolto”, ma soprattutto volte a fermare simili condotte nell’utilizzo delle risorse della collettività, che recano danni in primis ai cittadini.

L’aumento delle tasse al quale abbiamo assistito negli ultimi giorni ne è la dimostrazione evidente.

Ceglie e i cegliesi non meritano questa … popolarità!

 

 

 


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